Piedi gonfi negli anziani: da cosa sono causati?

24 ottobre 2022 Salute e prevenzione
Piedi gonfi negli anziani: da cosa sono causati?

I piedi gonfi sono un disturbo che può verificarsi di frequente negli anziani. Possono essere una conseguenza del loro stile di vita, per esempio di un'eccessiva sedentarietà, ma anche il segnale di un problema di salute.

È dunque importante indagare con il medico i fattori che potrebbero aver scatenato il gonfiore ai piedi, per individuare le eventuali malattie o le abitudini scorrette a cui può essere legato e intervenire nel modo più opportuno.

In questo articolo, analizzeremo le possibili cause dei piedi gonfi negli anziani e descriveremo gli altri sintomi a cui questo problema può essere associato.

Illustreremo anche i rimedi più efficaci e le soluzioni da adottare per attenuare il gonfiore e prevenire le complicanze.

Piedi gonfi negli anziani: da cosa possono dipendere?

I piedi gonfi sono un disturbo che può interessare persone di ogni età ma che, se si verifica negli anziani, spesso fragili e con problemi di salute, richiede qualche attenzione in più. Il gonfiore, o edema, in genere è causato da un ristagno di liquidi, soprattutto di acqua, nei tessuti sotto la pelle. Può colpire un piede (edema monolaterale) oppure entrambi (edema bilaterale), manifestarsi solo in alcuni momenti della giornata oppure essere costante.

Al gonfiore possono accompagnarsi altri sintomi, come:

  • arrossamento;
  • sensazione di calore;
  • colorazione violacea della pelle;
  • prurito;
  • dolore.

I piedi gonfi possono essere legati allo stile di vita o a circostanze esterne. Tra le cause più comuni ci sono:

  • la sedentarietà, che negli anziani può dipendere dalla difficoltà di movimento associata all'età avanzata o a una patologia;
  • calzature troppo strette;
  • un consumo eccessivo di cibi salati, che causa ritenzione idrica;
  • il caldo, che determina una fisiologica vasodilatazione, cioè un aumento di volume dei vasi sanguigni,
  • la tendenza a trascorrere troppo tempo in piedi oppure a stare a lungo seduti, a letto o fermi nella stessa posizione.

Dietro il gonfiore, tuttavia, possono anche nascondersi problematiche di salute che è importante approfondire.

Le patologie che possono causare i piedi gonfi negli anziani

Negli anziani, un gonfiore ai piedi che tende a persistere nel tempo può essere il segnale di cattive abitudini da correggere, ma anche la spia di una patologia. Approfondiamo quali sono le principali malattie che possono causarlo.

Piedi gonfi negli anziani e diabete

Tra le possibili cause dei piedi gonfi negli anziani c'è il diabete. Questa malattia cronica può alterare la funzionalità vascolare e neurologica, soprattutto nelle aree periferiche del corpo, come gambe e piedi, e dare origine a diverse problematiche che possono provocare il gonfiore. Esaminiamo le principali:

  • il piede diabetico può manifestarsi con gonfiore, arrossamento e ulcere cutanee che, se non trattate, possono portare allo sviluppo di infezioni e all'amputazione del piede. Insieme al controllo farmacologico del diabete, la gestione di questa complicanza può richiedere una terapia antibiotica o un intervento di rivascolarizzazione chirurgica per migliorare l'afflusso di sangue all’arto. È fondamentale anche la prevenzione attraverso la cura quotidiana dei piedi.
  • Il piede di Charcot, meno comune rispetto al piede diabetico, è un'infiammazione dei tessuti molli, delle ossa e delle articolazioni che può provocare gonfiore, arrossamento, talvolta dolore e causare microfratture, gravi deformità e ulcere. Il trattamento prevede l'immobilizzazione del piede per scongiurare un’evoluzione verso forme più gravi e invalidanti. 

Insufficienza venosa cronica e piedi gonfi

L'insufficienza venosa cronica è una condizione in cui, a causa di alterazioni delle vene delle gambe, il sangue fatica a tornare al cuore dopo essere arrivato agli arti inferiori. Tende quindi a ristagnare, provocando gonfiore, pesantezza, formicolio, dolore, crampi e vene varicose. Il trattamento dell'insufficienza venosa cronica può prevedere il ricorso a una terapia farmacologica e l'utilizzo di calze elastiche per migliorare la circolazione venosa.

Piedi gonfi negli anziani e insufficienza cardiaca

L'insufficienza cardiaca, o scompenso cardiaco, è un'altra patologia che può essere la causa del gonfiore ai piedi negli anziani. Si tratta di una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace e in quantità sufficienti a soddisfare le esigenze dell'organismo. Tra i sintomi caratteristici ci sono piedi gonfi, provocati dal ristagno di sangue negli arti inferiori, difficoltà respiratorie, affanno, tosse frequente, stanchezza generale, accelerazione del battito cardiaco. Il trattamento può prevedere una terapia farmacologica o il ricorso a dispositivi cardiaci impiantabili, come defibrillatore e pacemaker.

Patologie renali

Dietro un disturbo come i piedi gonfi può anche esserci una malattia renale. Se, infatti, i reni non riescono a svolgere bene il loro compito, che è quello di filtrare il sangue eliminando, attraverso le urine, le sostanze di scarto, la conseguenza può essere un edema agli arti inferiori. Tra le problematiche che possono compromettere la funzionalità dei reni ci sono l'insufficienza renale, i tumori e la nefropatia diabetica, una complicanza del diabete che altera la capacità filtrante dei reni. È importante trattare adeguatamente queste patologie, per contenere i sintomi come i piedi gonfi e scongiurare conseguenze più serie.

Malattie epatiche

Alcune malattie epatiche, ovvero le patologie a carico del fegato come la cirrosi, possono causare un accumulo di liquidi nelle gambe ed essere, quindi, all'origine dei piedi gonfi. I danni epatici, infatti, provocano una forte riduzione della quantità di proteine, in particolare dell'albumina, presenti nel sangue: questo fa sì che parte dell'acqua di cui il sangue è composto possa fuoriuscire a livello periferico, causando gonfiore alle caviglie e ai piedi, oltre che all'addome.

Danni al sistema linfatico e linfedema

Alla base dei piedi gonfi negli anziani può esserci anche un'alterazione del sistema linfatico, la complessa rete di vasi che rappresenta uno dei sistemi di difesa dell'organismo contro le infezioni. Squilibri della circolazione linfatica possono provocare un accumulo di liquido linfatico nei tessuti e quindi un edema. Quando il gonfiore è cronico o tende a ripresentarsi dopo una temporanea scomparsa, si parla di linfedema. Tipicamente, il linfedema ai piedi si manifesta con un gonfiore che inizialmente scompare con il riposo notturno ma che, a lungo andare, tende a persistere anche al mattino.

Non esiste una cura definitiva contro il linfedema, ma per alleviare il gonfiore è consigliata una terapia decongestiva composta da diversi trattamenti: linfodrenaggio, bendaggi, pressoterapia, tutori elastici, fisioterapia.

Obesità e sovrappeso

Anche l'obesità è una delle possibili cause dei piedi gonfi negli anziani. L'eccesso di peso, infatti, può provocare problemi circolatori che determinano un accumulo di liquidi oppure può comportare un sovraccarico che sottopone il piede a uno sforzo intenso, con conseguenze come il gonfiore. Il sovrappeso, inoltre, rende difficoltosi i movimenti e può favorire la sedentarietà, che acuisce i disturbi della circolazione e la ritenzione idrica a gambe e piedi.

Artrosi del piede

L'artrosi del piede è una malattia cronica che interessa soprattutto la popolazione anziana e che, se non trattata, può diventare molto invalidante e causare un dolore sempre più marcato. Nelle forme iniziali, l'artrosi del piede si cura con farmaci antinfiammatori per limitare la degenerazione delle articolazioni e alleviare i disturbi. Con il progredire della patologia, può rendersi necessario ricorrere alla chirurgia.

Terapie farmacologiche

Negli anziani con patologie, alcuni farmaci possono causare gonfiore alle gambe e ai piedi. Tra questi ci sono:

  • antipertensivi;
  • antinfiammatori non steroidei (FANS);
  • farmaci steroidei;
  • estrogeni;
  • corticosteroidi;
  • alcuni farmaci contro il diabete, come i tiazolidindioni.

Queste classi di farmaci, infatti, possono provocare ritenzione idrica e, quindi, gonfiore.

Quando preoccuparsi in caso di piedi gonfi negli anziani?

I piedi gonfi negli anziani sono una condizione che non deve mai essere sottovalutata, soprattutto se il disturbo non è transitorio e se si presenta in persone con un quadro clinico compromesso da altre patologie, quindi particolarmente vulnerabili.

È consigliabile chiedere un consulto soprattutto se l'edema:

  • è significativo;
  • non è temporaneo ma costante o intermittente;
  • è accompagnato da dolore.

Il medico curante, dopo aver visitato il paziente e valutato le sue condizioni di salute, potrà raccomandare degli approfondimenti diagnostici o esami specialistici. Tra questi ci sono:

  • le analisi del sangue per valutare la funzionalità di reni e fegato;
  • una visita cardiologica con elettrocardiogramma per esaminare le condizioni del cuore;
  • un ecocolordoppler agli arti inferiori, che permette di controllare lo stato di salute di vene e arterie e individuare eventuali alterazioni.

È importante rivolgersi subito al medico se i piedi gonfi si associano ad altri sintomi che possono indicare un pericolo immediato e che, quindi, richiedono un intervento tempestivo. Tra questi:

  • febbre;
  • palpitazioni e/o dolori al petto;
  • difficoltà respiratorie, fiato corto, senso di soffocamento;
  • dolore, intorpidimento, sensazione di calore;
  • gonfiore esteso ad altre parti del corpo, come occhi, labbra e bocca.

Piedi gonfi negli anziani: i possibili rimedi

La cura dei piedi gonfi negli anziani dipende dalla causa del disturbo.

Un gonfiore lieve e occasionale, per esempio quello legato a circostanze esterne come le alte temperature, può essere alleviato con semplici rimedi: posizionare un cuscino sotto le gambe durante la notte, per tenerle sollevate a letto, aiuta a migliorare la circolazione e a sgonfiare i piedi.

Se all'origine dei piedi gonfi ci sono abitudini scorrette, come uno stile di vita sedentario o un'alimentazione poco equilibrata, sarà opportuno modificarle su indicazione del medico. Una corretta idratazione, una dieta ricca di frutta e verdura e povera di sale, una leggera attività fisica compatibile con il proprio stato di salute possono contribuire ad attenuare il gonfiore e la pesantezza a piedi e gambe.

Se, invece, il gonfiore ai piedi è di natura patologica, il medico o lo specialista prescriveranno la terapia più opportuna.

In linea generale, contro i piedi gonfi possono essere previsti:

  • diuretici per favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso;
  • farmaci flebotonici e calze elastiche per migliorare la circolazione sanguigna;
  • trattamenti manuali come fisioterapia, linfodrenaggio, bendaggi, pressoterapia per favorire la circolazione linfatica;
  • una cura antibiotica contro le infezioni se il gonfiore si associa a ulcere, come nel piede diabetico.

Un supporto per la cura dei piedi gonfi negli anziani: i servizi a domicilio di PrivatAssistenza

I piedi gonfi negli anziani sono una problematica che, qualunque ne sia la causa, richiede cure e attenzioni quotidiane per attenuare il gonfiore ed evitare complicazioni.

Se l'anziano vive da solo, non è autosufficiente e non può contare sul sostegno dei familiari per prendersi cura della sua salute, può rendersi necessario un aiuto esterno qualificato e affidabile. Come quello offerto da PrivatAssistenza, prima rete nazionale specializzata nell'assistenza domiciliare ad anziani, malati e disabili con oltre 200 centri in tutta Italia.

Grazie a un'ampia disponibilità di servizi e operatori sanitari e socio-assistenziali, PrivatAssistenza è in grado di rispondere a tutte le esigenze legate alla gestione del gonfiore ai piedi.

Per migliorare lo stile di vita di un anziano, ad esempio, una badante che lo assiste a domicilio può essere di aiuto, sia per stimolarlo a mangiare in modo più equilibrato che per spronarlo a mantenersi attivo.

Se i piedi gonfi sono la conseguenza di una patologia, PrivatAssistenza può supportare le famiglie con un'assistenza specialistica. Un anziano con piede diabetico, per esempio, può avere bisogno di un podologo a domicilio che faccia una valutazione clinica e intervenga con i trattamenti più appropriati.

Tra le altre figure specializzate che PrivatAssistenza mette a disposizione ci sono anche infermieri, OSS (Operatori Socio-Sanitari) e fisioterapisti a domicilio.

Hai bisogno di assistenza per un tuo familiare anziano che soffre di piedi gonfi? PrivatAssistenza può fornirti tutto l'aiuto di cui hai bisogno. Contatta il centro più vicino a te: elaboreremo un Piano di Assistenza Individuale (PAI) per offrirti i servizi e il supporto più adatti alle tue necessità.

Ultimi articoli del Blog


I benefici dell’elettroterapia per la riabilitazione

Scopri il ruolo cruciale della fisioterapia nella riabilitazione e nella cura dei pazienti affetti da traumi o condizioni che limitano la mobilità. Approfondisci l'uso dell'elettrostimolazione, una terapia innovativa che utilizza impulsi elettrici per migliorare il tono muscolare. Esplora i benefici di questo trattamento e le sue applicazioni pratiche nella nostra guida

OSS: cosa fa e dova lavora

Scopri il ruolo chiave dell'Operatore Socio-Sanitario (OSS) in contesti pubblici, privati e assistenza domiciliare. Esplora le sue mansioni, dalle attività assistenziali al supporto sanitario, e le distinzioni con altre figure come gli infermieri e gli Operatori Socio-Assistenziali (OSA). Trova informazioni su come richiedere i servizi dell'OSS a domicilio per assistenza continua e pratica

Come gestire l’insonnia negli anziani

Disturbi del sonno negli anziani: cause e strategie di gestione efficaci - Scopri come affrontare l'insonnia e migliorare la qualità del sonno con le nostre preziose strategie. Leggi ora