La televisita con il neurologo permette di ricevere un consulto specialistico direttamente da casa, evitando spostamenti e garantendo un accesso ad un parere clinico su patologie che richiedono attenzione e continuità di cura.
In cosa consiste il servizio
Durante la televisita, il medico neurologo raccoglie un’anamnesi dettagliata del paziente, valuta i sintomi riferiti, eventuali referti clinici disponibili (RMN, TAC, elettroencefalogrammi, ecc.) e può fornire sospetti diagnostici.
Il consulto neurologico può essere per esempio per:
- valutazione di disturbi della memoria e decadimento cognitivo
- monitoraggio di patologie neurologiche già diagnosticate (Parkinson, Alzheimer, sclerosi multipla, epilessia, ictus)
- gestione di cefalee croniche o ricorrenti
- disordini del sonno di origine neurologica
- episodi di vertigini, tremori, parestesie
Il neurologo può suggerire eventuali approfondimenti diagnostici, esami specifici o terapie, in accordo con il medico curante o altri specialisti già coinvolti.
Come si attiva il servizio
Il servizio può essere richiesto contattando il Centro PrivatAssistenza di Roma Laurentino-Decima-Cecchignola. Dopo una prima raccolta di informazioni, il Centro programma la televisita con il professionista sanitario e guida la famiglia nell’accesso alla piattaforma online da computer, tablet o smartphone.
Vantaggi del servizio a distanza
- Accesso rapido ad un parere specialistico
- Riduzione degli spostamenti
- Possibilità di coinvolgere caregiver e familiari nel colloquio
- Continuità terapeutica anche in caso di limitazioni logistiche
- Integrazione con percorsi assistenziali domiciliari già attivi
Detraibilità fiscale
Essendo una prestazione sanitaria, il servizio è detraibile fiscalmente in dichiarazione dei redditi secondo normativa vigente. È sufficiente conservare la fattura rilasciata dalla struttura sanitaria che effettua la prestazione.
“Le televisite hanno finalità di consulenza e orientamento clinico. Non sostituiscono la visita medica in presenza per la formulazione di una prima diagnosi per né gli interventi di emergenza: in caso di sintomi gravi contattare il 118/112 o recarsi al pronto soccorso.”
“Il servizio prevede il trattamento di dati sanitari nel rispetto del GDPR e delle normative vigenti. Maggiori informazioni nella nostra Privacy Policy.”