Covid-19: nuovi servizi gratuiti per non lasciare soli anziani e persone non autosufficienti. A casa e in ospedale il personale di Privatassistenza ha adeguato i propri standard di servizio per restare accanto alle famiglie. Intervista al responsabile del Centro Privatassistenza di Stradella, Dott. Massimo Pasotti, che ci spiega come Privatassistenza garantisce standard di servizio e sicurezza per i servizi di assistenza domiciliare ad anziani, malati e disabili su tutto il terriotrio di Stradella e comuni limitrofi.
Privatassistenza, da oltre 20 anni punto di riferimento per le persone e le famiglie in Italia con oltre 220 centri che erogano servizi domiciliari e ospedalieri, ha adeguato i propri standard di servizio sul territorio per venire incontro alle esigenze di anziani e persone non autosufficienti in questo delicato periodo di emergenza. Fornendo anche servizi aggiuntivi come l’acquisto dei farmaci alla spesa a domicilio. Il personale autorizzato di Privatassistenza, inoltre, può assistere le persone sia a casa che in ospedale.
Il Responsabile dei Centri Privatassistenza di Stradella e Piacenza , il Dott. Massimo Pasotti , racconta come le cooperative stanno affrontando questo momento:
“Garantiamo gli stessi servizi di sempre, salvo la disponibilita’ degli operatori, utilizziamo d.p.i. adatti alle possibilita’ domiciliari, chiediamo trasparenza e chiarezza ai potenziali clienti.”
Quali servizi riuscite a garantire?
- “Riusciamo a garantire assistenza domiciliare diurna e notturna, servizi infermieristici, fisioterapici, fabbisogni quotidiani (spesa, farmacia, accompagnamenti vari), assistenza specialistica post-covid “
Quale servizio va per la maggiore?
- “i servizi maggiormente richiesti sono assistenza domiciliare diurna e servizi infermieristici ”
Siete un’alternativa a Case di Risposo o Ospedali, si potrebbe dire.
- “Certamente in questo particolare periodo si sono rimescolate le opinioni ed alcuni temono il contagio soprattutto nelle strutture, altri non avendo casi di contagio ritengono la struttura un ambiente “protetto.”
Riuscite ancora a erogare i servizi e dare supporto in Ospedale?
- “in questo particolare momento no, gli ospedali non permettono ingressi che non siano del personale dipendente.”
Riuscite sempre a trovare operatori socio-sanitari e infermieri?
- “operatori socio-sanitari si, infermieri meno”