Covid-19: nuovi servizi gratuiti per non lasciare soli anziani e persone non autosufficienti. A casa e in ospedale il personale di Privatassistenza ha adeguato i propri standard di servizio per restare accanto alle famiglie. Intervista al responsabile del Centro Privatassistenza di Olbia, Dott. Nicolò Sole, che ci spiega come Privatassistenza garantisce standard di servizio e sicurezza per i servizi di assistenza domiciliare ad anziani, malati e disabili su tutto il terriotrio di Olbia e comuni limitrofi.
Privatassistenza, da oltre 20 anni punto di riferimento per le persone e le famiglie in Italia con oltre 220 centri che erogano servizi domiciliari e ospedalieri, ha adeguato i propri standard di servizio sul territorio per venire incontro alle esigenze di anziani e persone non autosufficienti in questo delicato periodo di emergenza. Fornendo anche servizi aggiuntivi come l’acquisto dei farmaci alla spesa a domicilio. Il personale autorizzato di Privatassistenza, inoltre, può assistere le persone sia a casa che in ospedale.
Il Responsabile del Centro Privatassistenza di Olbia, il Dott. Nicolò Sole, racconta come le cooperative stanno affrontando questo momento:
“Dal 10 marzo, subito dopo l’inizio del lockdown imposto dal Governo abbiamo avuto un blocco delle assistenze in essere per il 70%. Le famiglie ci hanno chiesto di interrompere il servizio per timore di essere contagiate dalle assistenti. Siamo comunque riusciti ad erogare qualche servizio, sono convinto che dotare i collaboratori di DPI sia fondamentale, ora che abbiamo le mascherine e i guanti contatterò le famiglie per rassicurarle e proporre la ripresa del servizio in completa sicurezza.”
Quali servizi riuscite a garantire?
- “I servizi che stiamo ancora erogando, sono quelli socio assistenziali ad esempio, alzata e igiene personale, assistenza infermieristica.”
Quale servizio va per la maggiore?
- “I servizi infermieristici hanno avuto un incremento importante, soprattutto il servizio di prelievi e le iniezioni a domicilio. Mentre i servizi meno richiesti e più difficili da erogare sono: ricerca e selezione badanti, fisioterapia a domicilio, servizio di riassetto degli ambienti nella casa e trasporto in ospedale per visite mediche.”
Siete un’alternativa a Case di Risposo o Ospedali, si potrebbe dire.
- “no, non abbiamo ricevuto richieste particolari in questo momento.”
Riuscite ancora a erogare i servizi e dare supporto in Ospedale?
- “Si, già da qualche anno collaboriamo con una delle case di riposo presenti a Olbia, ci viene richiesto il supporto delle OSS. Eroghiamo il servizio socio sanitario all’interno della struttura come l’alzata, l’igiene personale, aiuto al pasto e aiuto a deambulare. Per quanto riguarda gli ospedali Nel periodo pre Covid-19 siamo stati di notevole aiuto in Ospedale sia per gli operatori che per le famiglie. Ora non stiamo erogando servizi all’interno dell’ospedale”
Riuscite sempre a trovare operatori socio-sanitari e infermieri?
- “Ho molta difficolta a trovare OSS e Infermieri, spesso mi devo avvalere di personale con esperienza e professionalità anche se non hanno conseguito la qualifica di OSS.A Olbia è quasi impossibile trovare infermieri disposti a svolgere il lavoro domiciliare o a chiamata perché tutti vogliono andare a lavorare nelle strutture o in Ospedale. Ho un bravissimo infermiere che riesce a portare a termine tutte le richieste di assistenza infermieristica”