Intervista a Nicolò Sole, responsabile dei centri Privatassistenza di Olbia e Sassari

8 aprile 2021
Intervista a Nicolò Sole, responsabile dei centri Privatassistenza di Olbia e Sassari

Imprenditori nel sociale in Sardegna. Intervista a Nicolò Sole responsabile dei Centri Privatassistenza di Sassari e Olbia che racconta la sua esperienza imprenditoriale nel settore dell' Home Care: assistenza domiciliare socio sanitaria ad anziani, malati e disabili.

  • Buongiorno Nicolò, raccontaci la tua storia: di cosa ti occupavi prima di entrare nella Rete Privatassistenza, quali motivi ti hanno spinto a investire nel settore dell'assistenza domicliare e qual è l’evoluzione della tua storia con Privatassistenza fino ad oggi.

"Classe 1971, segno zodiacale Leone, diploma perito informatico. Ho lavorato per oltre venticinque per la stessa azienda che opera nel settore tecnologico. Negli anni mi sono specializzato come System Administrator per gli Ospedali del nord Sardegna. Ero felice e soddisfatto. Poi mio padre si è ammalato. Ci siamo ritrovati ad avere necessità di assistenza. Avevamo difficoltà nel reperire un infermiere, degli specialisti ma soprattutto qualcuno che potesse starci accanto in un momento così difficile, per garantire a mio padre tutto quello di cui lui aveva bisogno. Compresa la serenità di una famiglia forte che ha tutto sotto controllo.

E’ stato in quel momento in cui ho deciso di cambiare vita e occuparmi dell’assistenza domiciliare e dei servizi alla persona. Per cambiare vita servono obiettivi e per raggiungerli servono gli strumenti. Privatassistenza lo è stato e lo è tutt’ora, con grande entusiasmo e supporto continuo nella formazione e nel marketing.

Nel 2020 ho deciso di aprire il secondo centro di Privatassistenza a Sassari, con lo stesso spirito combattivo e immutabile responsabilità sociale."

  • Sei soddisfatto della scelta che hai fatto? Perché?

"Sono molto soddisfatto della scelta che ho fatto perché in questi anni siamo riusciti ad aiutare migliaia di famiglie. Ritengo cruciale la capacità di adattare i nostri servizi alle necessità del paziente e dei familiari e le richieste, alcune volte, sono state molto singolari e di grandissima responsabilità, come, per esempio, gestire il trasporto di una salma dall’Ospedale di Olbia fino alle Filippine. Inoltre, siamo stati tra i primi in Sardegna ad erogare il servizio di tamponi molecolari a domicilio. Nulla è semplice ma le gratificazioni, in questo lavoro, sono infinite."

  • Quali tre motivazioni daresti a una persona che sta valutando di entrare in questo settore?

"Per chi sta valutando di intraprendere un lavoro imprenditoriale in questo settore, dico non indugiare.

  • La nostra Italia è un paese sempre più vecchio e il settore dell’assistenza domiciliare si conferma in costante crescita.
  • E’ un lavoro che richiede costanza e passione, ma ricambia con notevoli gratificazioni sia economici che dal punto di vista sociale, umano.
  • Per poter svolgere questo lavoro servono competenze gestionali e organizzative, infinita sensibilità e responsabilità sociale, oltre che capacità di rapportarsi con il prossimo." 

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