Emergenza Covid19: l'assistenza domiciliare a Quartu Sant'Elena

24 aprile 2020
Emergenza Covid19: l'assistenza domiciliare a Quartu Sant'Elena

Covid-19: nuovi servizi gratuiti per non lasciare soli anziani e persone non autosufficienti. A casa e in ospedale il personale di Privatassistenza ha adeguato i propri standard di servizio per restare accanto alle famiglie.  Intervista al responsabile del Centro Privatassistenza Cagliari Est, Dott. Giorgio Cireddu, che ci spiega come Privatassistenza garantisce standard di servizio e sicurezza per i servizi di assistenza domiciliare ad anziani, malati e disabili su tutto il terriotrio di Quartu Sant'Elena e comuni limitrofi.

Privatassistenza, da oltre 20 anni punto di riferimento per le persone e le famiglie in Italia con oltre 220 centri che erogano servizi domiciliari e ospedalieri. Abbiamo adeguato i nostri standard di servizio sul territorio per venire incontro alle esigenze di anziani e persone non autosufficienti in questo delicato periodo di emergenza proponendo il servizio di consegna pasti a domicilio, ritiro e consegna referti e medicinali.

Il Responsabile dei Centri Privatassistenza di Cagliari Est e Quartu Sant'Elena, il Dott. Giorgio Cireddu, racconta come le cooperative stanno affrontando questo momento:

“A causa di questa emergenza da marzo l'attività è calata, diversi clienti hanno disdetto l'assistenza, alcuni per paura ma la maggior parte perché hanno i familiari a casa che si possono prendere cura di loro. Ho ridotto gli orari di apertura dell'ufficio. Rimane costante la disponibilità verso clienti ed operatori. Il servizio di ricerca e selezione badanti per il momento è sospeso”

Quali servizi riuscite a garantire?

  • “Siamo riuscite a garantire tutti i servizi domiciliari in cui i famigliari sono costretti ad andare a lavorare, mentre sono stati sospesi tutti gli altri. In questo momento non sono più richiesti tutti i servizi ospedalieri, in struttura e di accompagnamento a visite. I più difficili da erogare sono quelli dove ci sono malati di coronavirus che sono ancora positivi anche se appena tornati dall’ospedale e i servizi infermieristici che ci vengono richiesti da queste famiglie”

Quale servizio va per la maggiore?

  • “ Riusciamo a garantire i servizi socio sanitari ed infermieristici, non possiamo garantire i servizi di fisioterapia e podologo a domicilio”

Siete un’alternativa a Case di Risposo o Ospedali, si potrebbe dire.

  • “No, per il momento la case di riposo hanno chiuso gli accessi agli esterni”

Riuscite ancora a erogare i servizi e dare supporto in Ospedale?

  • “anche gli ospedali hanno fortemente limitato gli ingressi agli esterni. Possiamo supportare i pazienti dei centri TAO ospedalieri per prelievi.”

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