Badante Alzheimer: cosa devi sapere. Privatassistenza Ancona

15 dicembre 2020
Badante Alzheimer: cosa devi sapere. Privatassistenza Ancona

In Italia sono circa 600.000 i pazienti colpiti da Alzheimer, ognuno dei quali con una speranza di vita dai 3 ai 9 anni dal momento della diagnosi. La scoperta di tale patologia porta notevoli problematiche all’interno delle famiglie: oltre alla perdita di memoria, l’aggressività e le allucinazioni che colpiscono il paziente, gli stessi congiunti si trovano nella posizione di spendere una considerevole quantità di energie fisiche ed emotive nell’assistenza del malato. Il caregiver famigliare diventa a sua volta vittima di stress, senso di inadeguatezza e, non di rado, depressione. Per questo, spesso la soluzione migliore è quella di affidarsi a professionisti esterni alla famiglia, alleggerendola da tale responsabilità. 

La risposta più qualifcata per chi deve inserire una bandante a supporto di pazienti affetti da morbo di Alzheimer ad Ancona, è rivolgersi al centro Privatassistenza di Corso Amendola.

Badante Alzheimer, di cosa occuparsi

Nel momento in cui si decide di assumere un’assistente famigliare, è necessario occuparsi di varie questioni pratiche e burocratiche tutt’altro che banali.

Prima di tutto, bisogna trovare la persona adatta. La ricerca e selezione della badante, in caso di Alzheimer, è un passaggio ancora più cruciale, dato che serve un professionista altamente competente. Una volta identificata la figura corretta, occorre poi definire accuratamente tutte le voci del contratto badante:

  • Le ore lavorative
  • Il compenso
  • Vitto e alloggio, se si tratta di assistente convivente
  • Le mansioni che dovrà svolgere
  • La durata del contratto
  • Il livello di inquadramento
  • I permessi e le ferie

Ogni passaggio è da osservare con rigore, poiché esistono numerose scadenze e sanzioni nel caso in cui non venissero rispettati. Occuparsene autonomamente è possibile, ma affidarsi a dei professionisti della ricerca, selezione e gestione della badante è di norma consigliato, sia per proteggersi da spiacevoli sorprese burocratiche sia per avere garanzia di un servizio adeguato e sicuro.

Assistenza domiciliare, una valida alternativa

Oltre alla badante a ore e convivente, è possibile anche valutare servizi complementari di assistenza domiciliare per pazienti affetti da Alzheimer. Vuoi per integrare il lavoro della badante in essere o di un caregiver famigliare, vuoi per la sostituzione in caso di ferie o malattia, puoi affidarti a medici, infermieri, OSS e OSA, che assistano il malato di Alzheimer nella sicurezza della propria abitazione.

È possibile quindi avvalersi di una serie di servizi di home care che integrano o sostituiscono, in parte o in toto, il lavoro della badante:

  • Servizi socio-assistenziali a domicilio
  • Servizi sanitari a domicilio
  • Somministrazioni farmaci e terapie a domicilio
  • Visite specialistiche e fisioterapia a domicilio
  • Assistenza in ospedale, ove possibile
  • Sostituzione malattia o ferie badante

Vuoi conoscere le alternative disponibili per la tua specifica situazione famigliare e non sai da dove partire?

Ogni assistito ha le sue diverse necessità e abitudini: affidati a Privatassistenza Ancona, in Corso Amendola, 14 60123 Ancona (AN). Il responsabile del centro Emanuele Romagnoli è disponibile telefonicamente per rispondere a tutte le tue domande in merito alla ricerca della badante, al contratto per assistente famigliare e a tutti i servizi di assistenza domiciliare integrativi.

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