Assistenza domiciliare a Benevento: a casa si sta meglio!

13 dicembre 2017
Assistenza domiciliare a Benevento: a casa si sta meglio!

Genitori e suoceri anziani, malati cronici, convalescenti post-operatori e familiari diversamente abili. L'universo dei nostri cari bisognosi di cura costante è molto ampio, ed è raro trovare famiglie che non vivano una situazione di questo tipo. Spesso ci si trova a dover decidere tra assumere una badante, da affiancare spesso ad una figura con competenze sanitarie come un infermiere, affidarsi a una residenza sanitaria assistenziale (RSA) o ad altre soluzioni di ricovero. Decisioni prese di solito a seguito di lunghi ripensamenti e confronti all'interno della famiglia perché, si sa, staccarsi dalla propria casa è, anche se a volte inevitabile, quasi sempre un momento doloroso e denso di punti interrogativi. Una soluzione, non alternativa, ma integrata con le strutture e i servizi pubblici, è quella dell'assistenza privata domiciliare. Ci ha fatto conoscere questa possibilità il Dr. Stefano Colombo, responsabile del Centro Privatassistenza di Benevento.

Come si fa ad accedere a questo tipo di assistenza domiciliare?
“Il percorso da seguire è il seguente: le famiglie che hanno bisogno di un aiuto o che vogliono conoscere il servizio, contattano il Centro Privatassistenza della propria zona, ogni centro è operativo su tutta la città dove è ubicato e su tutti i comuni limitrofi. Basta una telefonata, è possibile chiamare anche la mattina presto, la sera o durante i giorni festivi, garantiamo reperibilità telefonica 24 ore su 24. Al telefono si potrà raccontare la propria situazione e le problematiche che la caratterizzano dopodiché tramite un incontro al domicilio si potrà valutare insieme il contesto di riferimento per avere una visione tecnica dei supporti necessari basata sull’esperienza di Privatassistenza. La visita domiciliare è gratuita e viene sempre svolta dal responsabile del Centro o da operatori con qualifiche specifiche. Durante l’incontro, non impegnativo, si può concordare l'intervento individuando il tipo di supporto necessario, che può essere occasionale o continuativo, fino a coprire le 24 ore giornaliere”. 

A chi si rivolge l'assistenza domiciliare?
“Sono moltissime le situazioni in cui può rivelarsi utile il servizio di assistenza domiciliare. In primis nelle famiglie con anziani parzialmente non autosufficienti. Naturalmente anche i malati di Alzheimer, di Parkinson e coloro che soffrono di demenza senile, traggono benefici da queste opportunità. Ma ci sono anche i disabili e i malati, non necessariamente anziani, con patologie degenerative e fortemente invalidanti. Vengono poi le situazioni più “leggere”, temporanee, come quelle di chi ha bisogno di assistenza durante il periodo immediatamente successivo alle dimissioni ospedaliere od a seguito di infortuni accidentali, è possibile richiedere anche servizi di veglia notturna e assistenza presso gli ospedali o nei luoghi di ricovero o degenza”.

Quali sono i costi per la famiglia?
“Le tariffe variano da regione a regione: a titolo esemplificativo, in Campania si aggirano sugli 11-12 euro all'ora. Il personale impiegato è qualificato e assicurato e il costo sostenuto dalla famiglia è detraibile e/o deducibile dalla denuncia dei redditi come prevede la normativa vigente”.

E i benefici per le persone che ricevono l'assistenza direttamente a casa?
“Il più evidente, nei casi in cui è possibile la permanenza dell'assistito nella sua casa, è senz'altro quello di non allontanare il malato o l'anziano dal proprio ambiente, dal suo contesto familiare, dai suoi oggetti, dalle sue certezze. Questa condizione, da sola, costituisce già una medicina eccezionale: un assistito a domicilio guarisce più in fretta, e anche il deperimento proprio delle malattie invalidanti risulta essere più lento. Anche la famiglia vive meglio: viene mantenuto un rapporto affettivo più stretto e si riducono i sensi di colpa, che spesso accompagnano i parenti che hanno un familiare ricoverato in istituto. Anche dal punto di vista economico ci sono dei vantaggi, visto che i costi dell'istituzionalizzazione sono molto alti. Inoltre, il rapporto tra operatore ed assistito è di tipo “uno ad uno”, quindi c'è massima attenzione alle necessità individuali, il tutto è sempre supervisionato dal centro Privatassistenza che vigila sui servizi ed è reperibile telefonicamente 24 ore su 24 pronto ad intervenire per ogni evenienza o necessità”.

Quali sono i requisiti necessari per svolgere l'attività di assistenza domiciliare?
“Il profilo professionale standard è quello dell'operatore socio sanitario (OSS) oltre ad altre figure professionali che orbitano all'interno del mondo dell'assistenza domiciliare, vedi infermieri, fisioterapisti, logopedisti, podologi, solo per fare qualche esempio. Naturalmente sono molto apprezzate anche altre caratteristiche come l'esperienza, determinate conoscenze tecniche, buone capacità relazionali, di integrarsi e di creare empatia con l'assistito e la sua famiglia. Per l'operatore un aspetto positivo è quello di svolgere in modo legale e garantito una professione che, nel nostro Paese, è spesso caratterizzata da una grande percentuale di cosiddetto “sommerso”.

Come si fa ad essere sicuri che l'operatore è una persona qualificata e di fiducia?
“Gli operatori vengono selezionati dopo diversi colloqui con il responsabile del Centro e all'inizio sono affiancati, se necessario, da personale con più esperienza. Si cerca poi di non cambiare operatore per salvaguardare una continuità di rapporto con l'assistito. L'assistenza domiciliare ha una forte valenza a livello interpersonale. Spesso tra operatore ed assistito si crea un vero e proprio rapporto affettivo”.

Cosa bisogna fare per mettersi in contatto con il Centro?
“Una semplice telefonata. E’ possibile concordare una visita domiciliare gratuita al fine di conoscere al meglio il contesto e le esigenze della persona, individuando così il servizio più adeguato. Affidarsi a Privatassistenza significa poter contare in ogni momento del giorno e della notte su una seria organizzazione al servizio di chi ha bisogno di aiuto. Migliaia di famiglie italiane affidano quotidianamente a Privatassistenza un compito di grande responsabilità: assistere con amore, dedizione e competenze i loro cari. Il Centro ha il grande valore aggiunto di essere reperibile ed operativo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.

Privatassistenza Benevento si trova nella nuova sede di Corso Vittorio Emanuele III al n°20, telefono 0824.24966 attivo h24”.

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