Gli ausili per anziani: cosa sono, a cosa servono e come farne richiesta

25 marzo 2022 Salute e prevenzione
ausili per anziani

Gli ausili per anziani e disabili sono strumenti necessari per tutti coloro che hanno difficoltà motorie perché aiutano la mobilità, favoriscono l’indipendenza e prevengono il rischio di cadute. Sono pertanto preziosi alleati nella quotidianità della persona che, grazie a questi dispositivi, può camminare per casa, alzarsi dal letto da sola e, in generale, mantenere un buon livello di autonomia nei movimenti, senza dover richiedere necessariamente l’aiuto di un familiare o di chi lo assiste. Allo stesso tempo, si tratta di dispositivi fondamentali per caregiver e operatori professionali che si occupano dell’assistenza domiciliare.  

In questo articolo vedremo meglio cosa sono gli ausili per la terza età, quali sono i più importanti da avere in casa e come fare, eventualmente, per richiederli al Servizio Sanitario Nazionale. 

Ausili per anziani e disabili: cosa sono e a cosa servono?

Gli ausili per anziani sono oggetti, prodotti, sistemi e strumenti studiati appositamente per compensare o contenere un deficit della mobilità o della stabilità causato da una malattia, una disabilità, un trauma, un intervento o, più in generale, dall’indebolimento fisico e dal deperimento muscolare provocati dall’avanzare dell’età o da patologie invalidanti.

Può trattarsi di oggetti di uso comune che facilitano i movimenti (ad esempio bastoni e stampelle) o che aiutano la stabilità (come lo standing) e la postura (cuscini e schienali). Possono essere anche interventi sugli arredi di casa – letti ortopedici, maniglie per il bagno, tavole per il WC – oppure attrezzature tecnologiche che impattano efficacemente sulla quotidianità degli anziani (montacarichi, miniascensori).

In ogni caso, le funzioni degli ausili sono:

  • garantire una maggiore autonomia;
  • prevenire le cadute e, in generale, alzare il livello di sicurezza;
  • migliorare la qualità della vita del soggetto;
  • favorire l’attività di sostegno di chi presta assistenza domiciliare (come familiari, badanti, OSS). 

Lapresenza di uno o più ausili in casa è dunque un requisito indispensabile per assicurare al proprio caro un’assistenza efficace, oltre che per garantire il suo benessere psicofisico.

I presidi sanitari: le differenze con gli ausili

Diversamente dagli ausili, con cui vengono spesso confusi, i presidi sanitari sono oggetti, apparecchi e strumenti che aiutano a curare o prevenire determinate patologie croniche o transitorie, o a contenerne gli effetti.

Rientrano in questa categoria, ad esempio, i pannoloni e i cateteri per l’incontinenza, le sacche per l’urina e la stomia, i bendaggi per le lesioni, le cannule tracheali, i materiali per diabetici (microinfusori, siringhe, aghi pungidito, strisce reattive, dispositivi per il controllo della glicemia).

Gli ausili per anziani più utili in casa

Come abbiamo visto, esistono tanti ausili tecnici progettati per favorire la mobilità, la stabilità, la postura e per rendere meno faticose le attività quotidiane e più sicuri i movimenti. Passiamo in rassegna quelli più utili nell’ambiente domestico.

Ausili per la mobilità 

I principali ausili tecnici per anziani e disabili legati alla mobilitàsono:

  • il bastone;
  • le calzature ortopediche;
  • le stampelle;
  • il deambulatore (detto anche girello), articolato o fisso, con ruote o puntali: si tratta di un dispositivo utilizzato per mantenere l’equilibrio mentre si cammina;
  • la sedia a rotelle (manuale o elettrica);
  • i tripodi e i quadripodi,speciali bastoni a tre o quattro piedi che assicurano una maggiore stabilità. 

Lo standing, manuale o elettrico, è invece un ausilio per la stabilizzazione della persona, che permette di mantenere la posizione raggiunta: eretta, seduta, prona o supina. Gli anziani, inoltre, possono avere bisogno di ulteriori strumenti per una postura corretta come busti e schienali, realizzati con forme ergonomiche e materiali speciali.

Al gruppo di ausili per la mobilità e la stabilità, si aggiungono quelli per il superamento delle barriere verticali,progettati appositamente per salire e scendere le scale e affrontare, in questo modo, le barriere architettoniche domestiche. In commercio ne esistono diversi modelli, tra cui:

  • i montascale a poltroncina, sui quali la persona può accomodarsi per salire o scendere le scale senza fatica;
  • i carrelli servoscala (anche detti montacarichi),dotati di piattaforma, solitamente richiudibile, su cui l’anziano può salire usando la propria carrozzina;
  • i miniascensori per esterni o interni.

Gli ausili per la vita quotidiana: dall’igiene personale agli strumenti per la casa

Esistono anche ausili specifici che aiutano l’anziano o il disabile nell’igiene personale e nell’utilizzo del bagno, alcuni dei quali concepiti appositamente per chi ha gravi disabilità motorie.

Dispositivi di questo genere sono, ad esempio:

  • i supporti e i maniglioni per non cadere o scivolare;
  • le tavolette bidet su WC con doccino integrato;
  • le sedie per doccia e WC;
  • gli ausili per la vasca da bagno (sedili, tavolette e assi con maniglioni).

Può essere anche importante organizzare la casa con altri strumenti che facilitino lo svolgimento delle attività quotidiane come i pasti. A questo scopo, esistono posate e utensili con impugnature specifiche, piatti e bicchieri speciali, pinze per afferrare oggetti disposti in alto o non facilmente raggiungibili. Si tratta di soluzioni pensate per gli anziani che, ad esempio, non muovono bene le mani, hanno problemi di coordinazione o che non riescono più a deglutire normalmente.

Gli ausili per anziani allettati

In tutti i casi in cui l’anziano sia allettato e non autosufficiente occorre affidarsi a supporti specifici perché la condizione della persona immobilizzata comporta severe conseguenze alla pelle e agli arti e aumenta il rischio di cadute dal letto.

In questi casi, come abbiamo visto parlando della sindrome da allettamento, serviranno ausili antidecubito, dispositivi che prevengono il formarsi di piaghe, ulcere o lesioni causate da una lunga immobilità. Tra questi rientrano:

  • il materasso antidecubito, specifico in base al peso della persona;
  • i cuscini antidecubito;
  • le sponde del letto imbottite e telescopiche (dunque regolabili e allungabili);
  • le polsiere, le gomitiere e gli adesivi antidecubito, che vanno applicati su particolari punti del corpo.

Per agevolare l’alzata e gli spostamenti, invece, gli ausili più importanti sono:

  •  i teli ad alto scorrimento, dotati di una superficie con attrito molto ridotto, che aiutano il familiare o l’assistente a muovere l’anziano o il disabile;
  • l’imbracatura per trasferire l’assistito dal letto alla carrozzina;
  • le maniglie anatomiche e isupporti mobili per alzarsi dal letto in modo autonomo. 

La domotica: la tecnologia al servizio degli anziani

Un sostegno importante per l’autonomia degli anziani può arrivare anche dalla domotica, la disciplina che si occupa di studiare e utilizzare determinati dispositivi per ottimizzare la qualità della vita nella propria casa e comandare a distanza apparecchiature elettriche, elettroniche e informatiche.

Nuove tecnologie come comandi vocali, telecomandi integrati, interruttori e sensori di movimento permettono, ad esempio, di accendere o spegnere la luce (e gli elettrodomestici), alzare o abbassare le tapparelle, chiudere un cancello, regolare il riscaldamento. Grazie a esse, la persona può quindi svolgere, senza sforzi, numerose attività legate alla propria routine. 

Come richiedere gli ausili per gli anziani tramite il Servizio Sanitario Nazionale

Il Sistema Sanitario Nazionale prevede per le persone riconosciute invalide o in attesa di riconoscimento di invalidità l’erogazione di determinati ausili tecnici, protesi e apparecchiature ortopediche (ortesi) previsti nel “nomenclatore tariffario”, l’elenco ufficiale di ausili e protesi concessi gratuitamente o a determinate condizioni. Il nomenclatore fa parte del DPCM 12 gennaio 2017, che ha definito i livelli essenziali di assistenza (LEA).

Dato che molte famiglie non conoscono l’iter previsto per richiedere gli ausili tramite il Servizio Sanitario Nazionale, può essere utile riepilogare i passaggi principali, procedura che va verificata presso la propria ASL:

  • La prescrizione dell’ausilio specifico deve essere effettuata da un medico specialista (generalmente il fisiatra o il geriatra) inserito all’interno del Servizio Sanitario Nazionale (quindi dipendente ASL o struttura convenzionata), che attesti la necessità del dispositivo per realizzare un piano riabilitativo-assistenziale.
  • La prescrizione viene quindi verificata dall’ASL di residenza, che ha il compito di rilasciare l’autorizzazione.
  • Ottenuta l’autorizzazione, il cittadino può rivolgersi presso il fornitore per ricevere l’ausilio (alcuni dispositivi sono erogati direttamente dall’ASL).
  • Dopo la consegna, l’ausilio deve essere collaudato dal medico prescrittore per accertarne il perfetto funzionamento. Qualora non funzionasse correttamente, andrà riparato dal fornitore. 

L’importanza di avvalersi dei giusti ausili per usufruire dell’assistenza domiciliare

Per molti anziani, dunque, gli ausili tecnici sono strumenti indispensabili per un migliore svolgimento delle attività quotidiane, il mantenimento di un certo grado di autosufficienza e del giusto benessere psicofisico. Allo stesso tempo, come abbiamo anticipato, per usufruire di un’adeguata assistenza da parte di figure professionali come OSS, infermieri e badanti, è indispensabile che la persona disponga dei dispositivi a lei necessari.

PrivatAssistenza – network che dal 1993 opera nel campo dell’assistenza a domicilio – si assicura sempre che il cliente abbia tutti gli ausili che servono, prima di intraprendere questo tipo di percorso.

L’attività di Privatassistenza si rivolge ad anziani e malati, e comprende in particolare:

Se desideri maggiori informazioni sui servizi offerti da Privatassistenza, chiamaci o contatta il centro più vicino a te.

Ultimi articoli del Blog


Disturbi uditivi e terza età: un problema da non sottovalutare

Affrontare e gestire i disturbi uditivi, soprattutto negli anziani, è fondamentale per preservare questo senso importante per le relazioni sociali

Auto, barriere architettoniche, bollette: altre agevolazioni fiscali per disabili

Oltre a poter beneficiare di deduzioni, detrazioni e IVA agevolata per le spese sanitarie e per quelle sostenute per sussidi e assistenza, le persone disabili hanno diritto ad altre agevolazioni fiscali che hanno sempre l'obiettivo di favorirne l'integrazione, l'autonomia e la mobilità. Vediamo le principali.


 

Disabili e persone non autosufficienti, le detrazioni Irpef previste