"Sono stato invitato come co-fondatore del gruppo ad avere l’onore di comunicare ufficialmente l’apertura del 200° centro di assistenza domiciliare a marchio Privatassistenza.
Lo faccio con molto piacere e un pizzico di orgoglio.
Il primo pensiero va a tutti i responsabili dei centri Privatassistenza per l’entusiasmo che li vede quotidianamente impegnati a gestire i loro assistiti, per il cuore, la passione, lo spirito di sacrificio, la professionalità con cui cercano di migliorare la qualità di vita dei loro assistiti e delle loro famiglie.
Se oggi siamo qui a festeggiare questo traguardo, lo dobbiamo a loro, alla fiducia che ci hanno concesso, e ai risultati che hanno raggiunto ed io ne sono assolutamente consapevole. … Consapevole che in una Rete così numerosa ci sono tante anime, tanti spunti, tante idee, tanti imprenditori, tante persone una diversa dall’altra. Diversità che unite sotto un unico marchio ci danno una forza incredibile.
Tanti imprenditori e persone che se lavorano separatamente hanno decisamente meno visibilità, meno strumenti, meno possibilità e meno opportunità di chi lavora in rete con un unico marchio identificativo.
Lavorare in rete presuppone anche di lavorare si in totale autonomia, ma condividendo la visione, i principi ispiratori e le linee guida di un gruppo che da ormai 25 anni è leader di mercato.
In Privatassistenza facciamo un lavoro che fanno in tanti ma lo facciamo in modo unico e speciale.
Siamo già tantissimi, ma possiamo e dobbiamo crescere ancora di più, quindi chi volesse unirsi al gruppo è il benvenuto, lo aspettiamo a braccia aperte per intraprendere insieme un percorso di crescita comune!
Non forniamo ricette magiche ma insieme a noi si avrà l’opportunità per realizzarsi, formarsi, crescere e creare la propria azienda sana e solida in un mercato in espansione che ha molto bisogno di operatori strutturati e qualificati.
Diventare imprenditori è una scelta di vita, di posizionamento, di responsabilità e di valori.
In 200 hanno già scelto, adesso tocca a te.
Se tu ci sarai, io ci sarò."
Sergio Torelli
